“Vita da Covid“. E’ così che Michela Di Giore, insegnante di musica di Atena Lucana, ha intitolato il suo report quotidiano che pubblica su Fb da quando è stata ricoverata all’ospedale “Luigi Curto” di Polla per essere risultata positiva al Coronavirus. Michela è stata tra coloro i quali hanno deciso pubblicamente di annunciare la propria positività tramite il social network, per tranquillizzare tutti ma anche per poter meglio ricostruire la catena dei contatti ed evitare il diffondersi del contagio.
Un gesto di buon senso e di altruismo. Un po’ come l’idea del report, che appunto ha l’obiettivo di far toccare con mano, anche se attraverso foto e post, come si affrontano le giornate da ricoverati nei reparti Covid. L’assistenza dei medici e del personale sanitario, l’amicizia che si fa sentire forte anche se da lontano, gli affetti, le videochiamate con i figli e i loro disegni, la passione per il lavoro e il legame con gli alunni sono tra gli aspetti che emergono con forza dal report della giovane insegnante. Proprio gli alunni, per non farla sentire sola, in questi giorni l’hanno omaggiata di un video toccante (CLICCA QUI per vederlo).
“È iniziato tutto per senso civico, poi è diventato un modo per distrarmi e raccontare una piccola parte di una quotidianità che scorre così lentamente” scrive Michela.
E’ un’esperienza che difficilmente dimenticherà, così come il bagaglio di sensazioni che comporta. “La solidarietà e la vicinanza di tutti, – dichiara – l’attenzione dei medici, ma non dimenticherò gli antivirali, che sono i peggiori medicinali che potessi prendere, la nausea e il vomito, peggiori delle mie tre gravidanze messe insieme“.
E non perde la voglia di sorridere e scherzare Michela:”Il Covid mi ha fatto perdere qualche chilo, preparandomi per la prova costume. Sempre che De Luca mi permetta di uscire di casa“.
“Spero che per Pasqua tu sei già a casa” le scrive in un biglietto colorato sua figlia. E noi le auguriamo di tornare presto a casa per riabbracciare la sua famiglia e riavere la serenità che in questi giorni tutti coloro che sono stati colpiti dal Covid-19 meritano più di ogni altra cosa.
– Chiara Di Miele –