Una rappresentanza del Vallo di Diano era presente ieri a Napoli in occasione della visita del leader leghista Matteo Salvini.
L’arrivo di Salvini nella città partenopea è stato al centro di molte contestazioni che hanno dato vita, ieri pomeriggio, ad uno scenario di violenza fatto di molotov, sassi e lacrimogeni. Il leader leghista, arrivato alla Mostra d’Oltremare, ha affrontato temi come l’immigrazione, i rapporti europei, la disoccupazione giovanile.
Una visita che ha visto anche la partecipazione del gruppo “Noi con
Salvini – Vallo di Diano” capeggiato dal coordinatore Giuseppe Vitolo.
“Dispiace per gli scontri a Fuorigrotta – ha riferito Vitolo – Noi siamo qui, rispettiamo le idee di tutti e
rispettiamo la democrazia. Insieme possiamo cambiare l’Italia, grazie anche alle nostre differenze”.
Sulle ragioni di questa simpatia politica, Vitolo non ha dubbi: “Noi siamo d’accordo con Salvini e come gruppo valdianese appoggiamo il suo discorso e il suo progetto”.
“Se la politica attuale ci sta facendo sprofondare giorno dopo giorno in tema di salute, lavoro e giustizia – ha proseguito – la colpa non è certo di Salvini o di chi lo sostiene ma di chi ci sta portando nel baratro”.
Vitolo ha poi concluso:”Salvini potrebbe rappresentare una buona alternativa anche per noi giovani” .
–Claudia Monaco –