L’aveva adescata su Instagram dove aveva postato scatti da fotomodella.
Così, fingendosi un fotografo, era riuscito a carpire la fiducia della minore, una 12enne, promettendole un book fotografico gratuito. Il tutto, però, era culminato con una violenza sessuale.
Per questo motivo un 39enne ebolitano è stato condannato a 7 anni di reclusione. La sentenza è arrivata ieri mattina all’esito del rito con il giudizio abbreviato. Violenza sessuale, rapina e detenzione di materiale pedopornografico erano le accuse formulate a carico dell’uomo, finito dietro le sbarre del carcere di Vallo della Lucania dopo la denuncia della ragazzina.
Lo stupro si consumò in macchina il 4 luglio dello scorso anno, in via Brodolini, a Battipaglia. L’uomo, secondo quanto ricostruito, aveva bloccato le portiere dell’auto e sequestrato il telefono della vittima prima di consumare la violenza.
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