Si toglie la vita in carcere a Secondigliano poco prima dell’udienza preliminare per violenza sessuale.
Si tratta di un 38enne di Battipaglia accusato di violenza sessuale su tre minorenni ai quali aveva trasmesso il virus dell’AIDS.
L’uomo, tre mesi dopo il suo arresto, fu posto al cospetto dei tre giovani che lo accusavano delle violenze nel corso dell’interrogatorio di garanzia richiesto dalla pubblica accusa.
Le accuse a carico del detenuto erano diverse: stalking, violenza privata, violenza sessuale aggravata dal sequestro di persona. L’uomo, infatti, adescava i minorenni sui social e continuava a ricattarli quando rifiutavano gli incontri. In un caso avrebbe violentato un giovane dopo averlo minacciato con un coltello.
Il 38enne era stato trasferito dal carcere di Vallo della Lucania a quello di Secondigliano.
– Claudia Monaco –