I Carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, agli ordini del Luogotenente Giuseppe D’Agostino, hanno sequestrato una villa in via Fidia.
L’immobile abusivo, dopo i dovuti accertamenti, presentava ulteriori difformità. Tra queste spiccano manufatti e pavimentazione in betonelle di calcestruzzo, vietati poiché la villa è ricadente in un’area archeologica (Legge 220/57 “Zanotti Bianco”) ed è soggetta al preventivo parere della Soprintendenza.
Le altre opere, inoltre, sono state costruite senza i dovuti permessi.
La proprietaria, una donna napoletana, è stata denunciata all’autorità giudiziaria competente per violazioni al Testo Unico dell’Edilizia e reati connessi.