Il sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, e l’Amministrazione comunale sono vicini all’agente della Polizia Municipale Alessia Milo, per l’aggressione ricevuta nella mattinata di ieri, in via Bolivar a Marina di Camerota mentre era fuori servizio.
La vigilessa, 35enne, è finita in ospedale dopo una lite in strada.
Il Comune di Camerota, attraverso i propri avvocati, sta valutando l’avvio di una procedura legale per sostenere l’agente che, nella colluttazione, ha riportato ferite ai tendini di un braccio. Dovrà essere sottoposta ad un intervento chirurgico.
“E’ un atto indegno e da combattere – afferma con forza il primo cittadino – aspettiamo che Alessia torni a casa e si riprenda presto per svolgere appieno le proprie mansioni portate avanti per anni con senso di responsabilità e professionalità. Il gesto infame e l’aggressione non sono cose che appartengono a Camerota e ai turisti che ogni anno la scelgono per trascorrere le proprie vacanze“.
Sull’accaduto è intervenuto anche il coordinatore provinciale giovanile Lega Salerno Tiziano Sica: “Esprimo solidarietà alla vigilessa ferita e spero che possa guarire in fretta; siamo vicini a lei e alle Forze dell’Ordine che ogni giorno lavorano per la nostra sicurezza. Soprattutto in questo periodo così difficile, in cui il Covid-19 fa ancora paura e vittime, loro continuano ad essere in prima linea, mettendo a rischio la propria incolumità. Restiamo sempre dalla loro parte e non smetteremo di dimostrare loro il nostro supporto“.
– Paola Federico –
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