Trovarsi cambiato il gestore dell’energia elettrica senza aver dato alcun consenso e senza aver sottoscritto nessun contratto: è quanto capitato ad un 40enne di Vietri di Potenza che è riuscito a risolvere il problema senza adire le vie legali grazie alla disponibilità del suo gestore originario, Enel, che ha avviato i contatti con questo nuovo gestore, facendo ritornare il cliente allo stato di qualche mese fa.
Tre mesi fa, infatti, il cittadino ha ricevuto la prima bolletta del nuovo gestore. Un importo normale, corrispondente al consumo. Appena ricevuta la bolletta, il 40enne ha pagato ma ha subito contattato il servizio clienti, chiedendo spiegazioni e sottolineando il fatto di non aver dato alcun consenso al cambio di gestore. Dal canto suo l’operatrice ha risposto di essere in possesso della registrazione e all’insistenza di ascoltarla, l’operatrice ha promesso di inviarla via mail dopo poco tempo.
La registrazione non è stata mai ricevuta. È invece stata recapitata, via posta ordinaria, l’ultima bolletta di un importo davvero inusuale: due centesimi, con tanto di bollettino.
Non ha potuto che sorridere il cittadino che una volta contattato il servizio clienti, questa volta dell’Enel, ha risolto ogni problematica.
– Claudio Buono –