“Da un anno e mezzo un fiume d’acqua dentro casa. Ma il problema ancora non si è risolto, eppure non è dipeso da noi”. E’ il grido di allarme di una famiglia composta da cinque persone a Vietri di Potenza che vive nel rione del Casale, nel centro abitato.
L’incubo è iniziato un anno e mezzo fa quando all’improvviso l’acqua è entrata dentro casa. Stando a un primo controllo tutto sarebbe stato causato da alcuni lavori realizzati sulla rete idrica, a seguito di altri lavori che hanno riguardato la ripavimentazione di una strada che, presumibilmente, avrebbero fatto registrare dei problemi tanto da inondare il piano terra dell’abitazione quotidianamente.
La famiglia ha iniziato dapprima a contattare Acquedotto Lucano, che gestisce il servizio idrico, con insistenza e senza riuscire a risolvere bonariamente la problematica. Successivamente l’Ente è intervenuto per saperne di più. In seguito la famiglia si è dovuta affidare all’avvocato Michele Montone per far valere le proprie ragioni. Come spiegano Rosa e Gerardo, mamma e papà di tre figli, “c’è un vero e proprio scaricabarile e il problema non viene risolto”.
Il tempo passa inesorabilmente, la casa inizia a presentare problemi. In questo tempo per ovviare alla problematica, a spese proprie hanno acquistato una pompa sommersa per tirare l’acqua che invade l’abitazione. Si tratta di decine e decine di metri cubi di acqua tirati in un anno e mezzo. Oltre ad affrontare, a tempo debito, tutte le problematiche della struttura create dalle infiltrazioni, la famiglia, come ultima spiaggia, ha pensato di denunciare l’accaduto. Con Acquedotto Lucano è stato avviato un procedimento davanti al Giudice di Pace, ma ancora non si è risolto.
Lo stesso Ente, contattato da Ondanews, tramite l’Ufficio Relazioni Esterne ha fatto sapere che “il Giudice di Pace ha nominato un CTU che ha chiesto un ulteriore periodo per il deposito della perizia che scadrà tra qualche mese”. L’Ente ha inoltre comunicato di “aver fatto tutte le prove necessarie e richieste dal CTU”, oltre ad essere “disponibile ad andare incontro a tutte le situazioni e problematiche”. La famiglia spera che il procedimento si concluda presto con la soluzione del problema.