La Lega Salerno, tramite il responsabile Matteo Cucino, ha inteso esprimere il suo punto di vista sull’annosa querelle societaria che ormai da mesi tocca da vicino le sorti della Salernitana.
“Ci tocca esprimere la nostra più profonda amarezza per la triste piega che già da un po’ di tempo ha preso la questione Salernitana – afferma – Doveva e poteva essere un campionato da vivere con orgoglio e passione ed invece si sta trasformando in un vero e proprio incubo. Senza voler puntar il dito contro nessuno crediamo però che un minimo di responsabilità sia in primis della Federazione che doveva vigilare a tempo debito sulla questione multiproprietà e non usare il pugno duro quando ormai era troppo tardi. Doveva forse lasciare ai legittimi proprietari il tempo necessario ed appropriato per la cessione di una società. Ed invece abbiamo assistito solo a continui ultimatum e scadenze da rispettare con l’unico risultato che alle già citate problematiche societarie si sono aggiunte quelle tecniche con una squadra costruita in ritardo: in pratica non è stata data alla Salernitana la possibilità di competere al pari con le altre”
“Il resto lo conosciamo, mortificazioni giornata dopo giornata sul rettangolo verde – aggiunge – Ora quantomeno Salerno e la sua tifoseria si aspettano un atto di responsabilità da chi è tenuto a decidere le sorti di un’intera città e tifoseria già tanto mortificata. E soprattutto un atto d’amore da parte degli imprenditori locali qualora malauguratamente ce ne fosse bisogno! Il sindaco è stato in letargo finora e posizioni tardive lasciano il tempo che trovano. Forza vecchio cuore granata”.
- Articolo correlato:
16/12/2021 – Serie A, Salernitana a rischio esclusione. Richiesta una proroga del Trust fino al termine della stagione