Le condizioni di maltempo che si sono abbattute anche sul Vallo di Diano tra le giornate di domenica e lunedì, sebbene non abbiano creato disagi di grosse proporzioni, hanno però accentuato quelle che da tempo sembrano essere problematiche che caratterizzano in negativo il territorio. Tra queste la tenuta delle principali arterie che attraversano il comprensorio, per la stragrande maggioranza di competenza della Provincia di Salerno, e la loro troppo spesso precaria percorribilità.
Tante sono le Strade Provinciali valdianesi interessate da profonde buche, che a volte assumono la connotazione di vere e proprie voragini, avvallamenti e dissesti del manto stradale. Questa mattina l’Ente di Palazzo Sant’Agostino ha provveduto al monitoraggio straordinario delle arterie provinciali presenti sul territorio la cui situazione è stata resa ancora più precaria dalle abbondanti piogge delle ultime ore. I controlli odierni sono stati l’occasione per provvedere alla messa in sicurezza dei punti più critici, soprattutto a seguito di un elevato numero di veicoli danneggiati a causa del manto stradale irregolare. Tra le Provinciali monitorate anche la S.P.11 nel tratto che collega Silla di Sassano con Pantano di Teggiano, tra le arterie più trafficate e dalle condizioni alquanto discutibili. Presenti sul posto anche gli agenti della Polizia Municipale di Teggiano.
Resta ancora interdetta al traffico, invece, la S.P.263, nota come “Pedemontana“, che collega il centro abitato di Teggiano alla frazione Silla di Sassano e che dal pomeriggio di ieri è stata chiusa ai veicoli a scopo precauzionale dopo la colata di fango dal costone roccioso sovrastante che, nello scorso mese di luglio, è stato preso di mira più volta dagli incendi boschivi.
– Chiara Di Miele –