Continua l’azione di protesta dei cittadini per la drammatica situazione della viabilità negli Alburni.
Dopo il corteo di domenica scorsa e l’incontro in Regione con l’ufficio competente, i cittadini hanno voluto lanciare una petizione on line su change.org, diretta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
“Siamo intrappolati in una gabbia d’oro, non abbiamo vie di fuga. La SP 12 ( Castelcivita- Ottati) è chiusa al traffico, la SS 466 ( Corleto Monforte- S.Rufo) chiusa al traffico, la SP 418 ( Roscigno- Bellosguardo) chiusa al traffico, la SP 342 ( Roscigno- Sacco) chiusa al traffico, la SP 44 ( Ottati- Aquara; Castelcivita- Aquara) aperta solo alle automobili – si legge nella petizione – Liberateci! Concedeteci di godere del diritto al Lavoro, alla tutela della Salute, all’Istruzione“.
“Non vogliamo andare via! Vogliamo rimanere per la tutela dell’inestimabile patrimonio storico, architettonico e naturalistico ereditato e da preservare per le generazioni future. Vogliamo rimanere come cittadini consapevoli e liberi – concludono – Non chiediamo interventi faraonici, ma manutenzione ordinaria e straordinaria di opere esistenti. Noi vogliamo essere cittadini”.
I sindaci della Comunità Montana Alburni, intanto, con un documento congiunto firmato nel corso di un incontro presieduto dal primo cittadino di Roscigno, Pino Palmieri, hanno rivolto al Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la richiesta di un incontro urgente per discutere dell’emergenza viabilità. Lo stesso documento è stato inviato anche al Vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri.
Continua, inoltre, la raccolta firme dei cittadini, con l’intento di convocare un’assemblea pubblica nei prossimi giorni.
“Non possiamo più giocare con il futuro, con i diritti. La SP 12, insieme alla SS 166, non è una strada, è l’unica strada che ci unisce al resto del mondo – scrivono i cittadini – C’è bisogno di tutti. Non possiamo fermarci“.
– Filomena Chiappardo –