E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il Bando da 30 milioni di euro per interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni della Basilicata e Campania.
Il Bando Borghi e Centri Storici era stato annunciato nella scorsa legislatura dal ministro Franceschini. La scadenza è fissata per il prossimo 13 aprile.
Ben 20 milioni saranno destinati ai Comuni fino a 5mila abitanti mentre gli altri 10 milioni andranno ai Comuni fino a 10mila che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea. Previsti anche contributi a fondo perduto per progetti fino a un milione di euro.
Gli interventi ammissibili sono recupero e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e/o spazi pubblici, realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale (musei, monumenti, siti Unesco, biblioteche, aree archeologiche e altre attrattive culturali, religiose, artistiche), erogazione dei servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza (info point, visitor center) volti a favorire la fruizione del patrimonio culturale tangibile e intangibile anche attraverso tecnologie avanzate e strumenti innovativi (prodotti editoriali e multimediali, portali informativi, pannelli interattivi, realtà aumentata). Prevista inoltre la valorizzazione e l’ampliamento dell’offerta culturale attraverso la realizzazione di attività e servizi artistici, realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti, valorizzazione di saperi e tecniche locali, miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.
Sono ammissibili le spese relative a servizi e forniture, lavori edili, strutturali e impiantistici, collaboratori e consulenti, spese generali, servizi di architettura e ingegneria per la progettazione degli interventi, servizi per la pianificazione economico-finanziaria e gestionale.
L’obiettivo di questo intervento è il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario.
Si punta anche a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico che favoriscano processi di crescita socio-economica nei territori beneficiari, anche al fine di promuovere processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività.
– Claudia Monaco –