Nel corso dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio, una pattuglia della Tenenza della Guardia di Finanza di Vallo della Lucania, percorrendo la SP 142 in direzione Vallo della Lucania, ha notato in un terreno vicino alla sede stradale, in cui è presente un edificio rurale, un animale scuoiato appeso alla forca di un trattore e due uomini impegnati a maneggiarlo.
I militari operanti, dopo aver provveduto a richiedere l’intervento del personale dell’ASL – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinario di Vallo della Lucania per gli accertamenti e i riscontri tecnici di loro specifica competenza, hanno rilevato che quanto visto fosse da ricondurre ad un caso di macellazione clandestina in luogo non autorizzato e in assenza di parere o visita veterinaria ante e post mortem dell’animale.
I due soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per il reato di “Macellazione di animali in luoghi diversi dagli stabilimenti o dai locali riconosciuti”, per il quale è prevista un’ammenda fino a 150.000 euro.
Ulteriori accertamenti dello stabile e dei terreni limitrofi hanno permesso di rinvenire, inoltre, suini vivi completamente privi dei tatuaggi e delle marche identificative e della documentazione comprovante la loro origine e possesso. I Finanzieri hanno proceduto alla prevista contestazione amministrativa e al relativo sequestro degli animali, lasciati in giudiziale custodia per il loro conseguente abbattimento e al pagamento di una sanzione pecuniaria da 600 euro per ogni capo non regolarmente identificato.
L’attività di servizio segnalata, nel testimoniare l’impegno profuso a tutela del consumatore, evidenzia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza nella provincia di Salerno, a contrasto di comportamenti illeciti, lesivi della concorrenza leale tra gli operatori del mercato nel settore.
– redazione –