Con una solenne cerimonia questa mattina è stata inaugurata la Caserma del Reparto Territoriale Carabinieri di Vallo della Lucania, intitolata ufficialmente al Capitano Mario Fiore “Medaglia d’Argento al Valor Militare”.
Con suprema dedizione al dovere il Capitano dei Carabinieri Fiore, nato a Salerno, diede un notevole contributo alle operazioni durante la Seconda Guerra Mondiale per la liberazione del territorio nazionale e per la sua azione fu insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare. Nel 1942 fu promosso Comandante Superiore Carabinieri Reali dello Stato Maggiore Regio Esercito presso il Comando Generale dell’Arma. Si sottrasse alla cattura in territorio occupato l’8 settembre 1943 e fu destinato prima alla Terza Divisione di Napoli e poi, l’anno seguente, al Comando Arma Carabinieri Reali d’Italia. Nel 1950 fu alla Legione Carabinieri Lazio e poi nell’ottobre dello stesso anno fu collocato in congedo. Svolse l’incarico di magistrato della Corte dei Conti di cui fu anche Presidente onorario.
La struttura inaugurata oggi, moderna ed in posizione strategica, si trova in via De Hippolytis, nei pressi del Palazzo di Giustizia. È stata consegnata all’Arma nello scorso anno, con l’intervento della Prefettura di Salerno e del Provveditorato Opere Pubbliche Campania.
Presenti alla cerimonia, accompagnata dal suono della Fanfara Carabinieri X Reggimento Campania, il Comandante della Legione Carabinieri Campania, Generale Iannece, il Comandante del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania, il Comandante Provinciale, Colonnello Filippo Melchiorre, il Tenente Colonnello Sante Picchi, il Prefetto di Salerno Francesco Esposito e i sindaci, il Questore Giancarlo Conticchio, l’onorevole Imma Vietri, il consigliere regionale Corrado Matera, il vicepresidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo, il sindaco di Vallo della Lucania Antonio Sansone, il Direttore e il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Romano Gregorio e Giuseppe Coccorullo, il parroco della Cattedrale di San Pantaleone, numerosi militari dell’Arma, le Associazioni Nazionali Carabinieri e Forestali, i Vigili del Fuoco del locale Distaccamento, la Polizia Locale e gli alunni delle scuole cittadine.
Le figlie del Capitano Fiore, Amelia e Liliana, madrine della cerimonia, hanno consegnato le bandiere poi benedette dal parroco e utilizzate per il solenne alzabandiera.
In seguito, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, Comandante Interregionale Carabinieri Ogaden, è stata scoperta la targa di intitolazione esterna al Reparto ed è stata benedetta la lapide interna con la motivazione.
“Non posso non dedicare il mio primo pensiero al Maresciallo Francesco Pastore e al carabiniere Francesco Ferraro che sabato notte hanno perso la vita nel corso di un servizio. Ai loro familiari il nostro affetto e al carabiniere Paolo Volpe l’augurio di una pronta guarigione – ha esordito il Comandante Provinciale Melchiorre -. Unico nostro obiettivo è la sicurezza delle comunità, lo stesso che mosse l’azione del Capitano Fiore durante l’occupazione nazifascista. Oggi è l’occasione per farne memoria e raccogliere il testimone di straordinari valori militari ed etici. La Caserma dei Carabinieri è la casa del cittadino, presidio di legalità a tutela di tutti e in particolare delle fasce deboli. Ai giovani dico di guardare sempre il carabiniere come una persona amica, a cui rivolgersi e chiedere un consiglio”.
“Questa caserma è stata aperta grazie alla testardaggine del Tenente Colonnello Sante Picchi. Ci sono state unità e determinazione per avere questo risultato, grazie a tutti i Carabinieri!” ha aggiunto il sindaco di Vallo della Lucania.
Per il Generale di Corpo d’Armata De Vita si tratta di “un momento particolare in cui non possiamo non pensare ai nostri due giovani carabinieri deceduti qui vicino. Due ragazzi che amavano la vita, il loro lavoro, avevano passione per esercitare questa bellissima missione. È ancora troppo fresca questa ferita e a noi non resta che dare ai familiari la nostra sentita vicinanza, che parte dai nostri cuori. L’Arma non dimentica”.
Quello di Vallo della Lucania è il terzo Reparto Territoriale Carabinieri della regione, insieme a Nocera Inferiore e Mondragone, coordina 13 Stazioni dislocate su 29 paesi di competenza, con una Sezione Operativa e Radiomobile potenziata, così come la Centrale Operativa. Sono numerose le attività realizzate in questi mesi dal Reparto del Comandante Picchi, tese a reprimere i reati più diffusi sul territorio cilentano, tra cui lo spaccio di stupefacenti, i furti in abitazione, ma anche diversi episodi di violenza sulle donne che hanno portato i militari a porre un freno, grazie al loro intervento, a soprusi e vessazioni.
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