Il 7 e 8 giugno, presso la sede del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni in località Montisani a Vallo della Lucania, il Corpo Forestale dello Stato- Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Vallo della Lucania organizza l’evento sul Progetto “Life Pluto”, sensibilizzazione al contrasto sull’avvelenamento della fauna.
Ogni anno in Italia centinaia di animali selvatici e domestici muoiono per aver ingerito bocconi avvelenati. Tra le vittime figurano anche animali selvatici rari e protetti. Il progetto “Life Pluto” mette in campo diverse azioni sinergiche per prevenire e contrastare l’uso del veleno nell’Italia centro-meridionale e favorire così la conservazione delle specie protette sensibili a questa minaccia. Tra le azioni principali figurano la creazione e l’impiego, da parte del Corpo Forestale dello Stato, di sei Nuclei Cinofili Antiveleno, uno strumento imprescindibile per individuare bocconi e carcasse avvelenati ed effettuare bonifiche rapide ed efficaci. Il progetto punta alla formazione di personale in grado di gestire adeguatamente i casi di avvelenamento, al coinvolgimento dei soggetti istituzionali ed alla sensibilizzazione della popolazione per favorire la segnalazione dei casi sospetti.
Martedì 7 giugno vi sarà una dimostrazione delle attività dei Nuclei Cinofili Antiveleno. Prenderanno parte alla giornata il Comandante regionale del Corpo Forestale Sergio Costa, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, Raffaele Manicone dell’Ispettorato Generale, Luciano Sammarone, Comandante Provinciale di Isernia, e il Direttore del Parco Angelo De Vita. Modererà l’incontro il Vice Questore Aggiunto del Corpo Forestale dello Stato di Vallo della Lucania, Marcello Russo.
Mercoledì 8 giugno, seconda giornata dell’evento, interverranno anche Sabatino Troisi, Gianluca Miletti, Dirigente Veterinario Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, e il Nucleo Cinofilo Antiveleno.
– redazione –