Lascia sconcertati e disgustati quanto si legge questa mattina sulle pagine del quotidiano “Il Mattino” che racconta una vicenda a cui a fare da scenario è l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.
Pare, infatti, che nel cibo servito in ospedale siano state ritrovate delle blatte. A denunciare il fatto un paziente originario di Napoli ricoverato nel reparto di Medicina che, sabato sera, ha trovato una grossa blatta nell’insalata della cena.
L’uomo, inorridito e innervosito per la disgustosa scoperta, ha segnalato subito il caso agli infermieri. Pare, inoltre, che voglia rendere nota la vicenda anche al Consiglio regionale.
“Trovare una blatta nel cibo, – dice il paziente a “Il Mattino” – significa che nel luogo di lavoro non c’è igiene. Sono per la giustizia sociale, è un mio dovere di cittadino non tacere“.
Antonio Feola, direttore amministrativo dell’ospedale cittadino, è stato informato di quanto accaduto e annuncia che saranno effettuate delle indagini presso l’azienda esterna che si occupa di preparare i pasti per il “San Luca”.
– Chiara Di Miele –