Vito Caso è un appuntato dei Carabinieri originario di Paterno, nel Potentino, ma in servizio alla Stazione di Napoli – San Pietro a Patierno. La pagina Fb ufficiale dell’Arma oggi dà notizia di un episodio di cui Caso è protagonista e che, senza la sua umanità e la voglia di aiutare il prossimo, si sarebbe sicuramente trasformato in una tragedia.
Un uomo, dopo aver fatto perdere le proprie tracce in seguito a un’ennesima lite in famiglia, si è allontanato con l’intento di farsi del male. I familiari preoccupati hanno dunque allertato i Carabinieri per tentare di riportarlo a casa. Così sono partite le ricerche da parte dei militari.
“Comandante, voglio parlargli io” dice l’appuntato Vito Caso componendo il numero di telefono dell’uomo per capire dove si trovasse. “Non ne posso più, mi ammazzo!” risponde disperato all’altro capo del telefono.
Caso, allora, si sveste simbolicamente dell’uniforme per diventare semplicemente Vito. Dialoga con lui al telefono per un’ora e lo rassicura come farebbe un amico vero. L’uomo è spiazzato, si sente compreso e inizia a sfogarsi. La volontà di mettere fine alle sue ansie nel modo più sbagliato inizia a svanire.
Vito gli chiede di raggiungerlo in Stazione. Dopo un’ora l’uomo si presenta e, prima di dire altro, abbraccia quella voce che lo ha salvato.