Risulta morto da due anni, ma il suo tesserino da disabile continua a campeggiare sul cruscotto di un’auto. E’ quanto emerso dalle verifiche effettuate dalla Polizia Municipale di Salerno in viale Unità d’Italia.
Gli agenti sono stati insospettiti da un’auto posizionata nel parcheggio destinato alle persone diversamente abili: dai controlli è stato acclarato che la donna al volante utilizzava il contrassegno del padre venuto a mancare da due anni.
La Polizia Municipale ha fatto rimuovere l’auto dal posteggio illecito e ha provveduto alla sanzione amministrativa. La donna è stata multata ai sensi del Codice della Strada e le sono stati decurtati 6 punti dalla patente di guida. Inoltre, il tesserino è stato ritirato, come si legge su “Il Mattino”.
L’episodio avvenuto a Salerno conferma un’abitudine che si sta facendo largo tra i più.