Il progetto della Città Vallo, l’ambizioso piano di unificare i comuni del Vallo di Diano in un’unica grande realtà, è stato al centro dell’incontro tenutosi ieri sera a Sassano, presso il ristorante New King.
L’incontro, presieduto da Carmelo Bufano che da anni si batte per la realizzazione di quest’obiettivo, ha visto la partecipazione del vicesindaco di Sassano Antonio D’Amato, del consigliere comunale di Sala Consilina Luigi Cardano, di Sebastiano Tanzola dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro e di un nutrito gruppo di cittadini che, con le loro testimonianze, hanno dato nuova linfa alla speranza di un Vallo di Diano coeso, in grado di essere rappresentato nei centri di potere della politica, di attrarre risorse finanziarie e di tornare ad essere, finalmente, protagonista del proprio futuro.
Nel corso del dibattito i presenti hanno ripercorso tutte le tappe che, dal progetto al quale avevano inizialmente creduto il Senatore Enrico Quaranta e l’Onorevole Gerardo Ritorto, hanno portato, oggi, ad un passo dalla realizzazione con un disegno di legge che attende di essere discusso dal Consiglio regionale e quindi sottoposto al voto referendario di tutti i cittadini valdianesi.
“Dobbiamo tenere alta l’attenzione dei nostri concittadini sulla grande opportunità che ci stiamo giocando – ha esordito Carmelo Bufano – sui vantaggi che potremmo ottenere unendo le forze, sulla circostanza che quella che per lungo tempo era nient’altro che un’utopia oggi può finalmente diventare realtà”.
“Il nostro problema è che non siamo rappresentati politicamente perché ogni Comune persegue i propri limitati obiettivi, isolandosi dalla comunità di cui fa parte – ha sottolineato Bufano, prima di soffermarsi in modo preciso sui benefici che la Città Vallo potrebbe conseguire – Insieme, con un’unica visione, riusciremmo invece a portare avanti ogni iniziativa, a contare di più e ad arginare lo smembramento dei servizi del nostro territorio a cui assistiamo da troppo tempo. È di questo che dobbiamo parlare ai nostri concittadini”.
– Lorenzo Stavola –