Il 25enne caggianese Angelo Lorusso è tra i cinque rappresentanti degli studenti al Senato Accademico dell’Università degli Studi di Salerno. La nomina, avvenuta a seguito dei risultati delle elezioni tenutesi a Fisciano il 6 e 7 maggio scorsi, porta lo studente caggianese a sedere tra i componenti dell’importante organo accademico che determina politica, indirizzi culturali e scientifici dell’Università e contribuisce a elaborare la programmazione dell’Ateneo nel campo della ricerca e della didattica.
Un impegno profondo, quello di Angelo, da sempre attivo in ateneo: “Mi sono iscritto all’associazione StudentIngegneria 4 anni fa, e lì è nato tutto. Prima impegnandomi all’interno dell’associazione e, poco dopo, come rappresentante degli studenti nel Dipartimento di Ingegneria e nel Consiglio Didattico di Ingegneria Civile”. Dopo 3 anni di rappresentanza, la candidatura al Senato Accademico, la vittoria ed ora l’impegno maggiore verso i suoi colleghi, nei confronti dei 1847 studenti che hanno riposto in lui fiducia. Le necessità di chi vive il Campus di Fisciano? “Un’apertura 24h e 7 giorni su 7 di mensa, biblioteche, aule studio e servizi sportivi. Per poter fare ciò, si dovranno creare le condizioni migliori, quindi soprattutto migliorare il servizio dei trasporti”.
La carica apicale assegnatagli, insieme ad altri 4 rappresentati degli studenti, porterà Angelo a confrontarsi direttamente con il Rettore, che presiede il Senato Accademico, con diciassette docenti, due rappresentanti del ruolo dei professori di seconda fascia, due rappresentanti del ruolo dei ricercatori e tre rappresentanti eletti dal personale tecnico amministrativo.
A Caggiano, invece, Angelo è presidente dell’associazione La Preta: “Ci occupiamo di promozione culturale, tramite convegni di vario tipo, teatro, musica. In questo anno e mezzo di vita abbiamo fatto un sacco di cose. Il nostro obiettivo resta quello di risvegliare le giovani menti di Caggiano”.
– Gianpaolo D’Elia –