Presentato ieri pomeriggio, presso il Dipartimento di Sociologia, Scienze Politiche e Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno, il libro “Eco giustizia è fatta”.
“Dopo 21 anni di lunga marcia siamo fieri di aver raggiunto una tappa fondamentale: introdurre gli eco-reati nel codice penale. – dichiara Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania – Un percorso faticoso che ha già portato a risultati evidenti in tutta Italia”.
Legambiente ha iniziato questa marcia nel 1994, con il sostegno dell’associazione Libera, a cui negli anni si sono unite associazioni di cittadini, di medici, ambientaliste e 5 associazioni di categoria che oggi sostengono la legge sugli eco-reati.
“Il 19 Maggio 2015 la parola ambiente entra nel codice penale, insieme a 5 nuovi delitti ambientali: reato di inquinamento, reato di disastro ambientale, reato di omessa bonifica, reato di impedimento del controllo e, infine reato di traffico di materiale radioattivo. – spiega il Direttore Nazionale Legambiente Ciafani – Martedì in Camera dei Deputati verrà presentato il libro, insieme a un rapporto di Legambiente che fotografa la situazione nazionale in 8 mesi di applicazione della legge, ovviamente i dati sono forniti dalle indagini portate avanti dalle forze dell’ordine”.
– Rosanna Raimondo –