Nei giorni scorsi si è svolta a Copenaghen la 14^ edizione del congresso internazionale ECCO (European Crohn’s and Colitis Organization), il più importante meeting di malattie infiammatorie croniche intestinali.
Hanno partecipato oltre 6500 tra medici, dietologi, infermieri e gastroenterologi, sono state presentate le nuove ricerche mediche, tra cui uno studio sull’apporto nutrizionale di Vitamina K nei pazienti con malattie croniche intestinali, argomento della tesi di laurea di Claudia Tortoriello di Caggiano, laureata in Dietistica presso l’Università La Sapienza di Roma.
“Gli studi hanno evidenziato l’importanza della Vitamina K come antiemorragico nei pazienti con patologie croniche intestinali, che introducono poche quantità di Vitamina K a causa del regime alimentare restrittivo – racconta Claudia – Lo studio è stato esteso anche alla Vitamina D e Calcio e si è visto che un ridotto apporto di queste sostanze nei pazienti affetti da queste patologie rappresenta un potenziale fattore di rischio per l’osteoporosi”.
Si tratta di uno dei primi studi a livello internazionale condotto in questo settore, voluto fortemente dal docente universitario Piero Vernia e che, tra molteplici ricerche, è stato selezionato per il congresso internazionale di Copenaghen.
“Essere stata selezionata per il mio lavoro al congresso internazionale ECCO è per me motivo di grande emozione e gratificazione – conclude la giovane dottoressa – ma soprattutto stimolo a proseguire lo studio e la ricerca per acquisire nuove conoscenze in questo importante quanto complesso settore della medicina, soprattutto per rendere più efficaci le cure sui pazienti“.
– Rosanna Raimondo –