Si è svolto questa mattina a Sala Consilina, in occasione della “Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne”, l’evento “Un fiore per Violeta”.
La marcia silenziosa è stata organizzata da libere cittadine per ricordare la 32enne di origine rumena morta per mano dell’uomo che diceva di amarla.
Nonostante la pioggia battente, tante donne si sono riunite nel piazzale antistante l’ex Tribunale di Sala Consilina e in modo composto e silenzioso hanno marciato fino alla panchina rossa situata in piazza Umberto I.
Presente all’evento e visibilmente commossa anche Lilli, la mamma di Violeta. Una volta in piazza il gruppo ha deposto sulla panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza di genere, un fiore e il silenzio è stato interrotto da un lungo applauso finale.
“E’ doveroso da parte mia essere qui in questo giorno così difficile – commenta la Senatrice Felicia Gaudiano – Io sono presente come portavoce del Movimento Cinque Stelle ma soprattutto come donna. Essere qui significa essere vicini in momenti difficili come questo dove si vengono a ledere dei diritti umani. Dobbiamo far in modo che questo in futuro possa non accadere”.
“Io vivo in Friuli ma sono originario di Tramutola – spiega invece Giuseppe Melillo – anche noi stiamo portando avanti una battaglia per modificare la legge. In Friuli una ragazza di 21 anni è stata uccisa esattamente come Violeta. Ci stiamo unendo in una battaglia unica affinché non succedano queste cose e la legge diventi più dura. Nadia purtroppo è morta il 31 luglio del 2017 e sono qui per testimoniare per lei, Violeta e tutte le donne”.
Le organizzatrici hanno ringraziato i presenti e hanno annunciato un incontro il prossimo 2 dicembre, presso il Centro Antiviolenza Aretusa, per discutere sul tema.
– Annamaria Lotierzo –