Chiedono che il loro lavoro venga riconosciuto come lavoro usurante, gli operai idraulico forestali della Provincia di Salerno, delle Comunità Montane salernitane, gli imprenditori e i dipendenti del settore dell’industria agroalimentare e del reparto agricolo provenienti, tra gli altri territori, dal Vallo di Diano, dalla Valle del Sele e dagli Alburni, che stamane stanno protestando con un Sit-in pacifico sotto la Prefettura di Salerno insieme al sindacato Fai Cisl coordinato dal segretario regionale Aniello Garone.
“Chiediamo maggiori garanzie per il nostro lavoro e il pagamento degli stipendi – spiegano i forestali salernitani – Sono mesi che siamo senza stipendio. Non si può pensare di lavorare a 50 anni come precari, con una famiglia da mantenere e con uno stipendio che da un anno non ci viene corrisposto“.
“Non è pensabile che i lavoratori agricoli e forestali debbano lavorare senza ammortizzatori sociali, garanzie e quindi dignità. Oggi – spiega Aniello Garone – presenteremo al Prefetto di Salerno, in concomitanza con i sindacati e lavoratori da tutta Italia, un documento che si muova a garanzia dei lavoratori e dei loro diritti“.
– Mariateresa Conte –