Dal 3 al 5 maggio una importante gara vedrà protagonista Gianpiero Cafaro di Sala Consilina. Si tratta della Race Across Italy, primo evento italiano di Ultracycling.
Si parte da Silvi per arrivare a Minturno e poi ritornare nuovamente in Abruzzo. Una doppia Tirreno-Adriatico che attraversa quattro regioni, taglia per due volte l’Appennino toccando i due mari e dopo 775 km e oltre 10.000 metri di dislivello fa ritorno a Silvi. E’ una prova di qualificazione per la Race Across America, inserita nel calendario World Ultracycling Association per il 500 Mile Series Challenge ed è la prima tappa dell’Ultracycling Italia Championship.
Cafaro è in corso di preparazione per la gara silvarola con uscite lunghe e anche notturne e sta curando gli ultimi dettagli per la partecipazione ad una impresa sportiva alla quale bisogna arrivare preparati e organizzati al meglio.
“Sto pensando a tutto – dichiara – anche a cosa mangiare. Porterò con me i miei pasti, perchè non ho intenzione di fermarmi per non perdere secondi. Sto curando anche l’assetto della bici, che sarà più leggero rispetto a quello di Capo Nord. Sto rivedendo, inoltre, l’abbigliamento perchè le previsioni meteo non sono ottimali. Forse si partirà e si arriverà con la pioggia e quindi si viaggerà per 40 ore nel corso delle quali bisognerà essere abbastanza protetti“.
Nella categoria di Gianpiero Cafaro gareggeranno circa 46 ciclisti, tra cui professionisti di alto spessore con cui lo sportivo valdianese potrà confrontarsi.
“Non è consentito alcun supporto esterno – continua Cafaro – e conto di viaggiare tutta la notte del 3 maggio. Il 4 maggio, arrivato ai piedi del Matese, dopo un breve riposo conto di ripartire e fare una tirata fino a Silvi. Dovrò fermarmi ai punti di controllo dove è previso un breve snack. L’auspicio è di riuscirci in 40 ore. Ho già fatto dei test e viaggiare tutta la notte non sarà semplicissimo, ma ci metterò tutto l’impegno. Entusiasmante è stato preparare questa esperienza e curarne i dettagli“.
Anche in questa avventura Gianpiero Cafaro sarà supportato dai suoi sponsor, che sono Cardinale Group, Pinto srl e Curcio Trasporti, tre aziende valdianesi che già nella sua impresa a Capo Nord (insieme a Dino Stavola) dell’anno scorso avevano messo a disposizione la loro partnership.