L’onorevole Piero De Luca, in ambito della tutela delle produzioni tipiche e dell’economia del nostro territorio, in particolare per la salvaguardia della tradizione delle “alici di menaica”, si è appellato al Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
“Ho appena depositato – dichiara De Luca – un’interrogazione al Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali per tutelare i pescatori del Cilento e la tradizione delle alici di menaica”.
Il nome di questa tecnica di pesca deriva proprio dal nome della rete “menaica”, la quale rende possibile pescare solo le alici più grandi. I pescatori successivamente ritirano a mano le reti e privano le alici delle interiora e della testa per poi lavarle nella salamoia e sistemarle nei tradizionali vasetti di terracotta per la conservazione con il sale.
“È necessario un intervento normativo – continua l’onorevole – che distingua questa pesca rispetto ad altre tecniche per salvaguardare un’eccellenza, una tradizione plurisecolare improntata alla sostenibilità ambientale, frutto dell’impegno e dei sacrifici di tanti pescatori cilentani. Ho poi sottoscritto un’altra interrogazione parlamentare a prima firma di Eva Avossa, finalizzata a sostenere la filiera della pesca a circuizione del tonno rosso, prodotto decisivo per un comparto simbolo della tradizione del nostro Paese, che fornisce peraltro importante reddito e occupazione in ampie aree del Mezzogiorno del Paese”.