Si è aperta con un minuto di rumore per tenere in vita ciascuna vittima dei reati di genere l’intensa mattinata al “Polo Liceale Pomponio Leto” di Teggiano. Ospite d’onore la dottoressa Virginia Ciaravolo, psicoterapeuta e criminologa, che si occupa da tempo di problematiche sociali, in particolare di reati verso le donne.
Docente di Psicologia Clinica presso l’Università “La Sapienza” di Roma, la dottoressa Ciaravolo è anche autrice del libro “Truffe amorose – Da relazione virtuale a morte reale “, un testo che è stato distribuito agli studenti ed alle studentesse delle classi quinte nell’ambito delle attività di contrasto al bullismo/cyberbullismo, nucleo educativo che il “Leto” concretizza con immutata attenzione da diversi anni.
L’incontro di questa mattina ha destato una forte commozione nei numerosi studenti e docenti: la storia tristissima vissuta da Daniele Visconti e ricostruita dalla docente nel suo testo ha smosso gli animi dei presenti ed ha rimarcato la necessaria attenzione ai pericoli, sempre più subdoli, che i social e la rete nascondono.
“Da qualche anno a questa parte – ha evidenziato la dottoressa Virginia Ciaravolo – assistiamo impotenti ad un reato conosciuto come ‘romance scam’, ‘truffa sentimentale’ o ‘truffa amorosa’. Una forma particolare di cyber- truffa, di raggiro volto all’ottenimento illecito di denaro, utilizzando Internet come mezzo privilegiato di interazione con la vittima. Nell’affrontare questo fenomeno, paradossalmente dimentichiamo che le truffe online non hanno solo come denominatore comune l’ottenimento illecito di denaro ma spesso il danno esistenziale e psicologico è altrettanto importante quanto l’estorsione economica. A riprova, proprio la terribile vicenda di Daniele Visconti. La giovane vittima, completamente manipolata dal suo predatore online, è passata da un innamoramento virtuale a morte reale, suicidandosi a soli 24 anni”.
Molti gli interventi degli studenti presenti che hanno così trasformato l’incontro in un vero e proprio dialogo con l’ospite. La dottoressa Virginia Ciaravolo ha ufficialmente invitato una delegazione di alunne e di alunni al Senato al fine di un confronto diretto con i vertici istituzionali dello Stato per evidenziare le necessità, le più diverse, che fanno parte della vita quotidiane della generazione presente.