“Massima serenità e piena fiducia nella giustizia auspicando, però, che tutto possa definirsi in tempi rapidi, una rapidità almeno simile alla velocità con la quale, in spregio ad ogni riservo istruttorio, si è dato amplio risalto mediatico ad una ipotesi di accusa.”
Lo comunica Renivaldo Lagreca, avvocato del responsabile regionale Caritas Campania, don Vincenzo Federico.
“L’accusa nei confronti di don Vincenzo Federico – scrive l’avvocato – è, a dir poco, surreale. Si badi, secondo il provvisorio capo di imputazione, non è contestata la mancata consegna dei ticket money agli immigrati ma la spendita dei detti ticket money in schede telefoniche. Ora , dopo aver precisato l’ovvio e, cioè, che non siamo titolari di compagnie telefoniche, sarà assai agevole per gli inquirenti verificare che nessuna ricarica telefonica ha interessato la Caritas di Teggiano-Policastro. Auspico che tanto si possa fare con massimo puntiglio e velocità a tutela non solo dell’onore e decoro di persone perbene ma, soprattutto, perché la missione che quotidianamente svolgono don Vincenzo Federico ed i suoi collaboratori non può rimanere offuscata neppure da un sospetto.”
“Voglio aggiungere che già in tempi non sospetti fu proprio don Vincenzo Federico a segnalare al Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione l’inopportunità di procedere con la consegna dei ticket money perché, cito testualmente: “tale situazione favorisce un mercato “illegale” dei poket money che vengono “tramutati” in contante trattenendo, da chi lo fa, una illecita provvigione (se mi dai il blocchetto che vale 75 euro ti do 50 euro in contanti) ” a fronte di tale preciso allarme – che è servito a far mutare il sistema – il procurato vilipendio mediatico è profondamente ingiusto.”
“La Caritas – termina la nota stampa – non è meritevole di tanta offesa mediatica. La Caritas con diuturno impegno e dedizione offre il proprio sostegno allo Stato nel fronteggiare l’emergenza immigrazione.”
– redazione –
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Alla fine chi nn si comporta male nella vita, viene sempre scoperto!!! Io nn posso credere a un disonesto come il signor don Vincenzo…
Da lui aspetto ancora il pagamento di un urto alla mia macchina che mi diede una persona di colore che lui ospitava, si fece garante e mi promise il pagamento di persona se io nn avessi chiamato i carabinieri…
Caro don VINCENZO non mi dimentico il tuo vile comportamento…
Anche se sono passati anni…
Mi hai costretto a venire più di 10 volte a chiedere quello che mi spettava, e dopo che ti eri assicurato che nn potevo più denunciare l’accaduto mi invitasti a chiamare i carabinieri, tanto oramai ti eri parato il sedere….
In zona si dice
Fai bene e SCORTATI e fai male e fa PENSACI….
A distanza di anni vergognati…
Pubblicatelo … così la gente inizierà a comportarsi bene, se sanno che possono essere SVERGOGNATI davanti al pubblico
Io sto all’estero a lavorare con grossi sacrifici ,se non lavoro non mi danno nesun tiket ,per l’italiano non c’è nessun aiuto e nessuna scheda telefonica (gratis) per chiamare la mia famiglia altro che caritas.
am mia famiglia
Sante parole
A la SALA si rici..NU SPUTA A L ARIU ..CA NFACCIA TI VENE….
EH BRAVO …I SOLDI. ..I RINARI…
MA QUALE ACCOGLIENZA. ..MA QUALE buon cuore …ms quale fraternità. .
Bisiniss. …
Gesù entrò poi nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere, rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe e disse loro: ” La mia casa sarà chiamata casa di preghiera ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri” Matteo.
tra questi commenti, ma non solo tra questi, mi godo un’armoniosa danza di ignoranza e presunzione…
Il vero cancro del nostro Paese e dei nostri paesi.
Mi spiace dirlo, ma alla democrazia bisogna essere educati.
con questa educazione e questa istruzione… con questa forma mentis, è meglio che torniamo al baratto.
Non entro nel merito della “truffa migranti”
non ho elementi probanti attorno ai quali far vertere qualsiasi tipo di invettiva. (penso che sia così per tutti)
e forse è il caso di ricordare a questa adirata folla che per elementi probanti si intendono quei fatti che costituiscono prova (oggettiva) e non chiacchiere da bar o da parrucchiere.
per sicurezza allego definizione di oggettivo: Aderente alla realtà dei fatti, non influenzato da pregiudizi.
il mio commento non si riferisce ai fatti divulgati da questo articolo in particolare, ma vuole essere una stuzzicata ed un invito ad una presa di coscienza per tutti questi sedicenti cittadini onesti e candidi, con una lodevole integrità morale, fregiati da grandi meriti sociali e con una cultura enciclopedica che permette loro di discutere, nonché esprimere giudizi e sentenze, praticamente su tutto.
Legge, politica, diritto, edilizia, medicina, amministrazione.
un cittadino.
E invec lei con sta paginetta ri moralismo cosa vuol dimostrare. .che dobbiamo essere garantisti?…e vero..bravo ..e solo indagato. .cass …e rittu niente? Indagato?..
Poi Magari ne uscirà pulito..
E moralmente. .sara pulito?
Pensasse nu poco a i paesani suoi..e meno a u bisiniss
Guardate negli occhi quell’uomo, quando non è con gli occhiali da sole e capite se è in verità o no. Tutti i nodi vengono al pettine e il fumo negli si dissolve prima o poi.