Arriva l’assoluzione piena per Gerardo Mariani, ex sindaco di Muro Lucano, nell’ambito di un procedimento penale che lo vedeva imputato insieme ad altre sette persone per fatti relativi al periodo in cui ha indossato la fascia tricolore.
Nel primo pomeriggio, il presidente del Collegio Penale del Tribunale di Potenza, Rosario Baglioni, ha letto il dispositivo di sentenza favorevole per gli imputati, assolvendoli dai reati a loro rispettivamente ascritti perchè il fatto non sussiste.
Le accuse per l’ex Sindaco murese (in carica dal 2009 al 2017) e per gli altri imputati, riguardavano l’abuso d’ufficio, truffa aggravata, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale, corruzione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
Insieme a Gerardo Mariani (difeso dall’avvocato Loredana Satriani) nel procedimento penale indagati anche Pietro Farenga, Carmela Italia Olivieri, Gabriella Errico, Vincenzo Caputi, Giuseppe Scoini, Luigi Cavalieri e Giuseppe Savastano. Tutti sono stati assolti dalle accuse loro mosse con la più ampia formula assolutoria.
Secondo l’accusa, l’ex sindaco Mariano, in concorso con gli altri imputati, si sarebbe reso protagonista di artifici e raggiri per ammettere un progetto a contributo per il “Fondo nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo”, procurando a una cooperativa sociale un ingiusto profitto calcolato per poco più di 600mila euro nelle annualità del 2014 e 2015. Tra le accuse, quelle di assunzione da parte di una cooperativa di persone legate all’ex sindaco Mariani da rapporti personali e di partito, senza le competenze professionali richieste. Il pubblico ministero aveva chiesto le pene di 4 anni e 3 mesi di reclusione per Mariani, e di 4 anni a testa per gli altri indagati.
A seguito delle varie udienze davanti al Collegio Penale e all’attività difensiva svolta dai legali, è arrivata l’assoluzione piena. Le motivazioni della sentenza verranno depositate entro novanta giorni.