Avevano colpito con la tecnica della consegna del pacco per conto del nipote, riuscendo a farsi consegnare prima 8000 euro e poi 400 euro a Potenza e altri 3500 euro a Ginosa Marina. Ma sono stati individuati e bloccati dalla Polizia sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza mentre tornavano dalla Puglia dopo aver portato a termine l’ultima truffa.
Protagonisti sono due uomini napoletani, di 36 e 40 anni, entrambi denunciati per truffa aggravata. In mattinata la loro presenza era stata denunciata a Ginosa Marina, dove un anziano, a seguito di una telefonata con cui era stato simulato l’arrivo del corriere per conto del nipote e la richiesta di 3500 euro.
Gli agenti della Questura di Potenza hanno bloccato i due a bordo di un’Alfa 147, sequestrata insieme ai soldi poco prima asportati. I due truffatori sono stati riconosciuti dalla vittima. Così come un uomo e una donna di Potenza hanno riconosciuto uno dei due, che a novembre si era fatto consegnare oltre 8000 euro simulando la stessa truffa.
Sono tanti i casi di truffa simili denunciati in Basilicata. Le indagini faranno chiarezza per capire se si tratta degli stessi autori individuati e denunciati dalla Polizia.
– Claudio Buono –