Truffatori in azione oggi pomeriggio a Vietri di Potenza, dove una 90enne è stata convinta a consegnare ad un falso corriere 1100 euro attraverso la cosiddetta “Truffa del pacco”. E’ successo in un’abitazione di via Casale.
La tecnica è quasi sempre la stessa: i truffatori convincono le vittime a pagare la consegna di un pacco destinato a parenti. Nel caso registrato a Vietri, la signora è stata contattata telefonicamente da un uomo, che si è spacciato per il nipote che vive in Toscana. Da qui, la richiesta di ritirare un pacco per conto del nipote, che si trovava in difficoltà economiche e non poteva pagare. La richiesta telefonica è stata quella di preparare 4000 euro da consegnare al corriere che poco dopo sarebbe passato. Così la signora, caduta nel tranello, si è vista poco dopo un uomo, con un cappellino, bussare alla porta. Dopo la consegna del pacco, la donna gli ha dato i soldi.
Alcuni vicini di casa hanno sentito il vociferare e parlare di soldi e prontamente si sono affacciati e sono scesi in strada per capire da dove provenissero quelle voci. E così, alla vista di altre persone, il truffatore (a quanto pare in compagnia di una donna che sostava nei paraggi) si è dato alla fuga, facendo perdere ogni traccia.
Sul posto è stato immediato l’intervento dei Carabinieri, guidati dal Comandante Maurizio Bertolini. Nonostante le ricerche estese su tutto il territorio, anche nelle aree di confine come predisposto dal Capitano Alberto Calabria della Compagnia di Potenza, nessuna traccia dei truffatori. I militari hanno acquisito più elementi possibile per risalire agli autori della truffa.
Poco più tardi è giunto a Vietri anche il Capitano Calabria che, seppur impegnato nelle indagini, ha fatto visita al Centro Anziani del Comune, dando consigli utili per non essere truffati, tra cui non aprire agli sconosciuti, non far entrare estranei in casa ed allertare immediatamente familiari o il 112 in caso di dubbio, oltre a riattaccare in caso di telefonate sospette.
– Claudio Buono –