Anziani nel mirino dei truffatori. Questa volta il tranello è stato teso ad una donna di Roscigno che nella tarda mattinata ha consegnato circa 2400 euro nelle mani di un sedicente avvocato.
In particolare, in un primo momento, un uomo ha telefonato a casa di un’altra signora del paese, spacciandosi per legale e raccontandole di un incidente occorso al nipote e della necessità di sborsare una certa somma di denaro per toglierlo da conseguenti problemi giudiziari. L’anziana, però, non è caduta nella trappola e si è recata subito a casa del sindaco Pino Palmieri per informarlo di quanto accadutole. Il primo cittadino, dopo averla rassicurata, l’ha riaccompagnata a casa con l’intento di controllare la zona e scoprire se i malintenzionati si trovassero nei paraggi.
Soltanto dopo pochi minuti è giunta la notizia che una seconda anziana del paese è stata realmente truffata. La vittima, infatti, ha creduto a quanto raccontatole a telefono dal truffatore e, una volta presentatosi alla porta dell’abitazione insieme ad un complice, gli ha consegnato circa 2400 euro. Ovviamente l’uomo è andato via con il maltolto e ha fatto perdere le sue tracce.
Su quanto accaduto indagano i Carabinieri ai quali è stata sporta denuncia.
“Invito gli anziani del paese a non consegnare denaro e altri oggetti preziosi a chiunque dovesse presentarsi alla loro porta – dichiara il sindaco Palmieri – e a non cadere nel tranello nel caso in cui ricevano telefonate in cui gli viene raccontato di incidenti o altri fatti gravi capitati a nipoti o familiari. In caso di difficoltà è necessario allertare sempre le Forze dell’Ordine oppure rivolgersi anche a me o al Comune di Roscigno“.
– Chiara Di Miele –