Non ce l’ha fatta Francesco Telesca, il 18enne ritrovato agonizzante a terra, nei pressi della zona di Montereale a Potenza, la notte del 24 marzo scorso. Il ragazzo è morto dopo tre mesi e mezzo di ricovero. Troppo gravi le ferite riportate quella notte, dove tutto è ancora avvolto nel mistero.
Sin da subito si parlò di un vero e proprio agguato, un pestaggio, nei suoi confronti, visto che le ferite ritrovate sul corpo non facevano pensare ad un tentativo di suicidio, escluso sin da subito.
Telesca è morto questa notte a Parma, dove era ricoverato in una clinica specializzata. In precedenza era rimasto ricoverato all’ospedale “San Carlo” di Potenza, dov’era stato anche sottoposto subito ad un delicato intervento chirurgico alla testa, subito dopo l’accaduto. Le sue condizioni vennero subito etichettate come “gravissime”. Vennero riscontrate le fratture del femore e del bacino, e problemi al capo.
Quella notte, fino a venti minuti prima del suo ritrovamento, il giovane era stato con alcuni amici, che lo avevano accompagnato a casa per rientrare, vista l’ora tarda. Subito dopo venne lanciato l’allarme e il giovane fu ritrovato a terra agonizzante. Sul posto intervennero i sanitari del 118 Basilicata Soccorso e gli agenti della Polizia, che sentirono anche gli amici del ragazzo per provare a fare chiarezza sulla vicenda, che al momento resta avvolta nel mistero, mentre le indagini continuano.
Un ragazzo tranquillo e stimato da tutti, che per oltre tre mesi ha lottato tra la vita e la morte, senza riuscire però a sopravvivere.
– Claudio Buono –