La Giunta comunale di Polla, guidata dal sindaco Massimo Loviso, nei giorni scorsi attraverso una delibera ha espresso la volontà di definire le procedure finalizzate all’effettuazione di analisi chimico-fisiche al fine di verificare le matrici acqua, aria e suolo.
Nell’ambito delle linee programmatiche e di indirizzo dell’Ente assumono infatti massima rilevanza le problematiche ambientali con particolare riferimento alla tutela dell’ambiente e della salute.
“Purtroppo il nostro territorio, nonostante l’assenza di veri e propri insediamenti industriali, registra un numero elevato di patologie neoplastiche – scrivono gli amministratori nella delibera -. E’ necessario avviare indagini e verifiche, come tra l’altro avviate da Comuni limitrofi, per ricercare eventuali fonti di inquinamento nell’acqua, nei cibi, nell’aria, nel sottosuolo. Pertanto si è venuti nella determinazione di procedere ad un monitoraggio complessivo dei fattori di rischio, partendo in primis da analisi mirate sulle matrici acqua, aria e suolo“.
La questione assume maggiore rilievo anche alla luce di recenti inchieste giudiziarie sullo sversamento illecito di rifiuti che hanno riguardato il Vallo di Diano. A tale proposito l’Amministrazione Loviso intende avvalersi di una struttura esterna specializzata abilitata a operare nel settore specifico.