Giuseppe Colucci, consigliere di minoranza di “Progetto Sala” ha scritto alla maggioranza consiliare guidata dal sindaco Francesco Cavallone chiedendo la convocazione, con la massima urgenza, del Consiglio comunale per discutere della riapertura del Tribunale e del Carcere di Sala Consilina.
“Considerato che nel Contratto di Governo c’è l’impegno a riaprire i tribunali chiusi per effetto della riforma della geografia giudiziaria – scrive Colucci – e che il ministro Bonafede ha dichiarato che non vi è la possibilità di sostenere altre spese o investimenti per riaprire i 30 tribunali soppressi e che il Coordinamento ha prospettato l’alternativa di porre a carico delle varie Regioni interessate la riapertura dei presìdi di giustizia, chiedo la convocazione urgente del Consiglio comunale”.
Alla base della missiva, inoltre, anche la sentenza del Consiglio di Stato che, come scrive Colucci, “ha riacceso la possibilità della riapertura del Carcere di Sala Consilina, sostenuta anche dal senatore Castiello”.
“Chiedo inoltre – conclude – l’inserimento nel Bilancio di Previsione 2019-2021 delle spese necessarie per la ristrutturazione e la gestione del Tribunale e del Carcere da comunicare al Ministero della Giustizia, unitamente alle precedenti delibere di richiesta di riapertura”.
– Claudia Monaco –