Da ieri pomeriggio presso lo Stadio Pastena di Battipaglia è attivo il presidio dei trattori in protesta per la Piana del Sele, la manifestazione organizzata da CumSele Eboli che fa eco alle marce dei mezzi agricoli che stanno riempiendo le strade d’Italia e d’Europa per dare voce agli agricoltori.
L’urlo di protesta è contro le politiche agricole degli ultimi decenni, anche comunitarie, che hanno reso insopportabile la crisi del comparto.
Ad acuire la situazione il rincaro dei prezzi, la concorrenza sleale e dannosa causata dai prodotti importati dai Paesi extraeuropei. Tutta una serie di legacci, insomma, che imbrigliano l’agricoltura del nostro Paese e lasciano soli e con poche armi gli imprenditori agricoli italiani.
La Piana del Sele, da sempre riconosciuta terra dedita all’agricoltura di eccellenza per tutta la nazione, affronta gli stessi problemi che mettono in ginocchio i coltivatori di tutta Italia. Ed è per questo motivo che quattro imprenditori agricoli della zona, Fabio, Cosimo, Antonio e Paolo, si sono fatti portavoce dei colleghi decidendo di radunare tutti i trattori a Battipaglia in segno di protesta fino a lunedì 5 febbraio.
L’adesione da parte delle aziende è stata numerosa, ma soltanto sulla carta, dato che da ieri a oggi pomeriggio i trattori presenti nel piazzale dello Stadio non sono tanti.
“Sono molto amareggiato e deluso – dichiara Fabio D’Onofrio a Ondanews -. 500 agricoltori hanno aderito al nostro invito, ma i trattori giunti in presidio sono pochi. Poi è inutile lamentarsi delle difficoltà e del rincaro dei prezzi o della crisi se non si partecipa quando c’è da far sentire la nostra voce. Inoltre so che questo presidio non ha fatto piacere a qualcuno. Noi protestiamo contro una serie di criticità che pesano sulle nostre aziende: l’Iva, la merce che resta invenduta, i prezzi del gasolio alle stelle. Sono tante le cose che non funzionano, ma il fatto che la gente sia assente vuol dire che sta bene. Stiamo protestando così come fanno tanti colleghi in tutta Italia. Ad Avellino, dove ci sono meno terreni coltivati rispetto alla nostra zona, hanno partecipato alla protesta oltre 100 trattori, tanto per fare un esempio“.
D’Onofrio, però, ci tiene a sottolineare che tutti i Sindaci della Piana del Sele hanno fatto sentire il loro supporto agli organizzatori del presidio, a partire dagli amministratori di Battipaglia e di Eboli con i sindaci Cecilia Francese e Mario Conte. E domani, domenica 4 febbraio, gli amministratori saranno presso lo Stadio Pastena in visita al presidio per mostrare il proprio supporto agli agricoltori.