Il centro vaccinale di Sala Consilina, che era situato a Trinità presso l’ex Scuola Elementare di Fonti in via Santa Maria degli Ulivi, è stato trasferito presso gli immobili comunali di via Zerro, in località San Giovanni, e sarà attivo da domani, sabato 18 settembre.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Cavallone, ha preso questa decisione alla luce degli imminenti lavori di demolizione e ricostruzione della Scuola Elementare di Sant’Antonio e la necessità di trasferire i piccoli alunni della Scuola Primaria nella sede dell’ex Scuola di Fonti, l’unica ritenuta idonea per lo svolgimento delle attività scolastiche.
Oltre al centro vaccinale è stato trasferito, nella struttura meglio conosciuta come “ex macello”, anche l’USCA (Unità Speciale di Continuità Assistenziale) che nella vecchia sede a Trinità occupava i locali alle spalle del Centro Vaccinale. Qui, invece, ha dei locali vicini separati.
Il percorso sarà transennato ed all’ingresso ci saranno i volontari della Protezione Civile. Una volta dentro le persone si troveranno nella sala d’accesso dove consegneranno le tessere sanitarie, poi si passa alla sala accettazioni dove verranno registrati e si attenderà il turno. La struttura è dotata di una sala vaccinazioni molto ampia con due poltrone. Dopo l’inoculazione del vaccino, i cittadini sosteranno in un’altra sala per poi uscire da un ingresso separato rispetto a quello d’entrata.
Responsabile del centro è sempre il dottor Salvatore Cantarella. Durante i giorni in cui vengono fatte le vaccinazioni e il centro è aperto, la strada sarà a senso unico.
“Ringrazio l’Amministrazione precedente per essere stata attenta a realizzare questa struttura che oggi è servita per accogliere il centro vaccinale e l’USCA – dichiara il consigliere con delega alla Sanità Bartolo Lettieri – Questa pandemia ci sta creando dei problemi e con le vaccinazioni speriamo di venirne fuori altrimenti siamo continuamente assillati da questo problema. Voglio, inoltre, ringraziare chi si è preso la responsabilità di aprire il centro di Sala. Abbiamo lavorato bene, i cittadini sono contenti e durante le vaccinazioni non ci sono stati episodi che hanno creato preoccupazione. Adesso ripartiamo in maniera soft rispetto a prima perché abbiamo vissuto mesi molto sacrificanti. Continuiamo cercando di non creare assembramenti e scaglionando i cittadini. L’80% della popolazione del Vallo di Diano si è vaccinata”.
Lettieri invita le persone rimanenti a vaccinarsi e ha sottolineato che anche chi non è registrato può recarsi al centro e ricevere la dose: “Il vaccino serve. Chi è scettico può venire qui, lo rassicuriamo e forniamo tutte le informazioni necessarie. Vaccinatevi”.
Domani saranno inoculate circa 250 dosi.