Una chiesa gremita, quella di San Rocco a Sassano, che oggi pomeriggio ha accolto per l’ultimo saluto Francesco Chiappardi, il 35enne originario di Padula che giovedì sera ha tragicamente perso la vita a causa di un incidente in moto avvenuto nei pressi del cimitero comunale sassanese.
Francesco, che da qualche anno era sposato con Pompea, si era infatti trasferito a Sassano per amore e qui viveva con la moglie e la piccola Bianca, la figlia di 2 anni. Stava tornando da loro giovedì sera, dopo il lavoro, per riabbracciarle, ma un triste destino ha voluto che perdesse la vita sull’asfalto a pochi metri da casa.
A celebrare i suoi funerali il parroco, don Otello Russo, tra i primi accorsi sul luogo dell’incidente in quella drammatica serata.
Unite nel dolore le comunità di Sassano e di Padula, dove vivono i genitori di Francesco e dove ha sede la sua ditta di autotrasporti. Il giovane, infatti, è noto a chi lo conosceva per essere un instancabile lavoratore, particolarmente dedito all’azienda di famiglia. Oggi, in occasione dei funerali, il sindaco Tommaso Pellegrino ha anche indetto il lutto cittadino in segno di rispetto per l’immenso dolore vissuto dai familiari del 35enne.
Tanti ricorderanno Francesco per la solarità, il garbo e la particolare gentilezza che non perdeva occasione per dimostrare verso chiunque. Ad accompagnare il corteo funebre fino al cimitero le note della Banda Musicale Città di Sassano. Sentito e addolorato l’abbraccio dei numerosi presenti che hanno stretto al loro cuore Pompea e tutti i familiari in questo giorno di dolore e di estremo saluto.
– Chiara Di Miele –
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