Dopo l’incidente di caccia verificatosi il 9 settembre a Controne, dove l’ex sindaco Guglielmo Storti è rimasto gravemente ferito, e dopo l’incidente verificatosi ieri a Vibonati, in seguito al quale un 55enne ha perso la vita, il delegato del WWF Italia per la Campania Piernazario Antelmi fa un appello al Prefetto di Salerno Salvatore Malfi.
“In poco più di 15 giorni, in una zona circoscritta della Provincia di Salerno ed in particolare in aree contigue o interne al perimetro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, si sono verificati due incidenti di caccia molto gravi – dichiara Antelmi- nel primo caso solo per una pura casualità la persona colpita da ‘fuoco amico’ non è deceduta ma versa ancora oggi in gravi condizioni, nel secondo purtroppo si registra una vittima sempre colpita da ‘fuoco amico’. In tutti e due i casi si tratterebbe di battute di caccia al cinghiale non autorizzate sia per il territorio sia per il periodo, infatti la caccia al cinghiale si apre ufficialmente il 1 ottobre e solo in determinate aree è consentito cacciare. Se davvero tutti e due i casi accidentali fossero attribuibili a eventi accaduti in battute di caccia al cinghiale si tratterebbe di episodi di bracconaggio ai danni della fauna, ma anche pericolosi per i cittadini ed i frequentatori di tali aree boscate, sia per la tipologia di arma che normalmente si usa sia dal fatto che nella caccia al cinghiale si spara ad altezza uomo. Nelle attività di caccia non consentita inoltre anche le precauzioni previste per legge non vengono rispettate”.
“Le chiedo se è possibile attivarsi presso gli organi di vigilanza maggiormente preposti ai controlli in materia venatoria, Polizia Provinciale e Carabinieri Forestali, per una maggior attenzione al controllo di tale fenomeno – conclude Antelmi – considerato anche che da moltissimi mesi con l’applicazione in Campania della Legge Delrio e con il conseguente passaggio di funzioni dalle Province alle Regioni la vigilanza volontaria venatoria non trova una collocazione. La Regione non sta rinnovando in Provincia di Salerno i decreti alle Guardie Giurate Volontarie Venatorie bloccando di fatto i controlli”.
– Annamaria Lotierzo –
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