IL VIDEO DELLE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA
Tragedia sfiorata questa sera a Sala Consilina, presso il Terminal Bus.
Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, un autobus di una ditta calabrese fermo da questa mattina al Terminal Bus, senza conducente e persone a bordo, probabilmente per un guasto ai freni, all’improvviso si è messo in movimento da solo ed ha attraversato tutto il piazzale del Terminal.
Il mezzo ha travolto una Fiat Panda parcheggiata nel piazzale, trascinandola per diversi metri, ed ha terminato la sua corsa sulla SS19.
Nello schianto l’autobus ha distrutto anche un palo della luce.
Per fortuna non ci sono stati feriti. La circolazione è rimasta bloccata per alcune ore.
– redazione –
Ad un TRENO diesel(Minuetto e Swing ) che percorre il binario, a 30 metri di distanza, NON potrebbe MAI capitare perchè,oltre ad avere DOPPI sistemi di FRENATURA, esiste su tutta la rete RFI il Sistema Controllo MarciaTreno(SCMT), comandato via radio, che BLOCCA AUTOMATICAMENTE un treno in corsa. E’ l’ennesima dimostrazione del ritorno all’ETA’ della PIETRA , nei trasporti pubblici, SENZA TRENI, in cui è precipitato il Vallo di Diano!
Ma cosa c’entra il treno???
Il signor Panetta ha la capacità di stupire sempre con la sua ignoranza velata da saccenza. Nel sottolineare – quanto lui – l’importanza del ripristino della tratta ferroviaria, devo evidenziare l’inutile (e pretestuoso?) raffronto tra gli impianti frenanti di bus e treni. Il livello di sicurezza dei moderni bus prevedono impianti frenanti di sicurezza efficienti. Quanto successo sul bus (e anche in occasione di simili episodi nel sistema ferroviario) è, molto probabilmente, legato ad errore umano. Pertanto, signor Panetta, cerchiamo di concentrarci meglio nel nostro lavoro, consapevoli dei nostri limiti di conoscenza in campi non nostri (la “mia” meccanica sta alla “sua” veterinaria come la fisica alla biologia). Ovviamente come cittadino del vallo, e per la battaglia civile che porta avanti, l’apprezzo.
Purtroppo, e lei lo conferma, sugli autobus, a differenza dei treni, in Italia, ad oggi, NON esistono sistemi automatici(SCMT) che evitino le conseguenze degli errori umani e di guasti ai sistemi frenanti. Questa è la VERITA’, altro che ignoranza velata da saccenza, indipendentemente dalla laurea che si possiede, per la cui consecuzione ho superato esami sia di fisica che di biologia.Un ingegnere ferroviario non è un ingegnere meccanico,chi progetta autobus non progetta treni, e viceversa. Tra non molti anni avremo anche automobili che non hanno bisogno di conducente ma, negare l’evidenza odierna, fa solo sorridere nei confronti di non si preoccupa nemmeno del fatto che gli autobus di linea, nel Vallo di Diano, fermino dove capita, a richiesta del viaggiatore, in curva, negli incroci,ecc…, peggio che nell’Africa sub-sahariana!
centra centra
Sono TUTTI incidenti,quelli avvenuti su treni circolanti sui binari di RETE FERROVIARIA ITALIANA, in cui i TRENI NON sono IMPAZZITI, perchè senza MACCHINISTA o per un guasto ai FRENI. Una dimostrazione che il Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT),un’eccellenza mondiale, di RFI FUNZIONA e che i TRENI, in Italia, sono più SICURI degli AUTOBUS.