Al Polo Liceale “Pomponio Leto” di Teggiano l’arte celebra la speranza. Stanno giungendo al termine, infatti, presso il Liceo Artistico i lavori per la realizzazione dell’opera d’arte in ricordo delle vittime della tragedia di Cutro dello scorso 26 febbraio.
Grazie alla collaborazione del Comune di Steccato di Cutro, gli studenti e i docenti dell’Istituto superiore diretto dalla Preside Maria D’Alessio hanno potuto trasformare i resti dell’imbarcazione naufragata presso le coste calabresi in un’installazione artistica, senza precedenti, un monumento alla memoria che incarna pienamente una missione delicatissima e nel contempo carica di un indicibile fardello di emotività ed umana solidarietà.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dal sindaco di Cropani, Raffaele Mercurio, ed immediatamente accolta dalla Dirigente Scolastica del Liceo, coadiuvata dall’architetto Giuseppe Capellupo, docente del Liceo Artistico e dal vicepreside Germano Torresi.
Grande la partecipazione di docenti e autorità locali, civili e religiose, pronte a prendere parte all’installazione artistica fornendo le proprie mani come modelli per i calchi necessari alla realizzazione di un’opera che vuole ricordare l’importanza di un principio di solidarietà umano e di mutua assistenza che non conosce differenze di sesso, fede o colore della pelle.
“Ben oltre il sentimento di riconoscenza, il Polo Liceale ‘Leto’ ammette l’immenso valore umano dell’opera che si appresta a realizzare – riferisce la Dirigente Maria D’Alessio – La consapevolezza dell’alto valore storico e culturale che l’opera rappresenta costituisce un motivo ulteriore per dare valore alla creatività, quella stessa che attraverso la realizzazione artistica riesce a sconfiggere l’oblio e a riconsegnare all’essere umano la propria dimensione vera”.
L’installazione artistica troverà una sua collocazione già nel mese di agosto presso le coste calabre, per poi essere al centro di un evento di riflessione e incontro nel mese di settembre.