Il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio consegna al Liceo Artistico di Teggiano i resti dell’imbarcazione carica di migranti andata in frantumi la notte del 26 febbraio lungo la costa di Steccato di Cutro per realizzare un’opera che sarà consegnata al Comune e installata a Cutro ad imperitura memoria della tragedia. Ciò è stato reso possibile grazie all’interessamento del professore calabrese Giuseppe Capellupo, docente del Liceo Artistico.
I volontari dell’associazione “Rangers del Mediterraneo”, durante alcune operazioni di perlustrazione lungo la costa, hanno rinvenuto i resti dell’imbarcazione. Ad oggi sono stati accertati oltre 90 morti. Su input del sindaco di Cropani, la stessa associazione con i resti rinvenuti ha realizzato una croce di 2,90 metri di lunghezza per 1,40 metri di larghezza, che verrà benedetta dal parroco di Cropani, Padre Francesco Critelli, durante la funzione della Santa Messa nella Domenica delle Palme, per essere poi portata in processione la sera del Venerdì Santo durante la processione della tradizionale “Naca”.
Un piccolo gesto che vuole rappresentare una delle tanti “croci” che l’umanità è costretta a portare sulle spalle. E’ in corso di stipula un protocollo d’intesa con l’istituto “Pomponio Leto” che si è reso disponibile a realizzare un’opera che, una volta completata, verrà consegnata per essere installata nella zona a mare del paese.
“Se è vero che di fronte a tali tragedie ci sentiamo con le mani legate è pur vero che alcuni piccoli gesti aiutano a mitigare il dolore e a riflettere. La speranza è sempre la stessa: non ritrovarci mai più di fronte ad atrocità come quelle della notte del 26 febbraio!” fanno sapere dal Comune di Cropani.