Il Touring Club Italiano sceglie il “Cammino di San Nilo”, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, per la storica iniziativa nazionale “La Penisola del Tesoro” che si terrà sabato 11 e domenica 12 giugno.
L’annuncio nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è tenuta presso la Sala Nassiriya del Consiglio Regionale della Campania nel corso della quale il TCI ha ribadito la proposta di certificazione di questo splendido itinerario.
Nel corso dei lavori è stata illustrata la proposta di legge regionale sui cammini e sugli itinerari culturali a cura del consigliere Tommaso Pellegrino. Alla presentazione hanno partecipato Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione Campania, Giovanni Mensorio, Presidente della Commissione Turismo della Regione Campania; Cono D’Elia, già vice presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e vice sindaco del Comune di Morigerati “Bandiera Arancione”; Giovanni Pandolfo, consigliere Nazionale del Touring Club Italiano e Console Regionale per la Campania e Settimio Rienzo, ideatore del progetto “Cammini Bizantini” e vice presidente dell’associazione “Gazania Aps”.
“Ringrazio il Touring Club per aver scelto il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che in termini di valore paesaggistico, naturalistico, culturale e artistico non è secondo a nessuno. – afferma Pellegrino – Un accordo profondamente qualificante per noi, visto il ruolo che ricopre il TCI in Italia, che ci permette di rilanciare la sfida per un turismo di qualità. Il ‘Cammino di San Nilo’ è un percorso straordinario che mette insieme in 103 km di percorso tra i tesori più belli del nostro territorio. E non a caso la ‘Penisola del tesoro’, iniziativa storica del TCI, ha l’obiettivo di valorizzare queste ricchezze. Paesaggi straordinari, i nostri borghi, ben 14 comuni da visitare. Una passeggiata che è in grado di trasmettere ai visitatori una fortissima carica emozionale. Dopo due anni di pandemia durante i quali non abbiamo potuto interagire con il mondo, riscoprire queste emozioni sortisce anche un effetto benefico, ricaricando le nostre endorfine. Per questo invito le famiglie a partecipare sabato 11 e domenica 12 giugno a questa straordinaria esperienza”.
“Questo accordo – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci – conferma che il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è una realtà in grado di dare risposte territoriali e di sistema a un turismo che deve cambiare pelle. La sua natura ancora vergine e incontaminata gli consentirà di diventare un modello del futuro che, non a caso, porteremo ad esempio nel prossimo incontro con l’Ocse come best practices che coinvolge le istituzioni pubbliche, i privati, l’associazionismo, il mondo del volontariato, mettendo insieme la straordinaria forza civile delle popolazioni locali. Questi modelli di turismo sostenibile rappresentano una chiave di successo fondamentale per il turismo italiano”.