“Siamo costretti a lavorare in queste condizioni!”. E’ l’ennesimo grido di allarme che sono costretti a lanciare gli operatori sanitari che sono vessati da più parti: dai turni massacranti di lavoro quanto dai pazienti indisponenti.
“La colpa di chi è?” si chiedono, infatti, i sanitari. Nel caso specifico verificatosi domenica sera al “Ruggi” di Salerno il gesto iracondo è da ricondurre ad un paziente tossicodipendente che è stato trasportato lì dai sanitari del 118.
Per futili motivi l’uomo ha sferrato un pugno al vetro del triage, arrecando quindi danni alla struttura e provocando paura e indignazione negli operatori sanitari e tra gli altri pazienti lì presenti.
L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” si dice stanca dei continui soprusi.