“Constatiamo con rammarico che l’attuale direzione del Parco Archeologico Paestum e Velia preferisce che la Torre 27, nel cuore del parco, versi in condizioni pietose, in stato di abbandono e degrado. Semplicemente sconfortante”.
Con queste parole insorge la delegazione Legambiente Paestum che negli anni scorsi ha gestito e valorizzato la Torre 27, che oggi si presenta circondata da fitta vegetazione ed abbandonata.
“Durante gli anni in cui è stata gestita da Legambiente è stato un vivace luogo di inclusione, un presidio di bellezza, di sperimentazione di buone pratiche e polo culturale con innumerevoli iniziative promosse – prosegue Legambiente – dalle passeggiate ‘Camminare il patrimonio’ alla presentazione di libri, agli incontri sulla biodiversità. L’impegno profuso nel corso degli anni 1998-2023 da centinaia di volontari provenienti da tutto il mondo ha contribuito in maniera tangibile non solo alla pulizia delle monumentali mura rendendole accessibili, ma ha rappresentato un’opportunità per vedere e capire le cose che ci circondano, un’opportunità per visitare gli interni della Torre 27 dove abbiamo accolto decine di classi in visita e viaggiatori di passaggio”.
Legambiente rimarca che “non è solo una questione di pulizia e decoro, comunque, dateci un taglio“.