E’ tornato in libertà il 53enne di Buonabitacolo arrestato in flagranza di reato venerdì sera per maltrattamenti in famiglia.
Il G.I.P. del Tribunale di Lagonegro ha rimesso in libertà l’uomo che si trovava agli arresti domiciliari. Nei confronti del 53enne, inoltre, il giudice ha diposto il divieto di avvicinamento nei confronti della moglie.
La donna, venerdì sera, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri dopo che il coniuge, in stato di ebbrezza alcolica, ha impugnato prima un bastone e poi una motosega elettrica minacciandola di morte.
Tempestivo l’intervento nell’abitazione dell’uomo da parte dei Carabinieri della Stazione di Buonabitacolo, coordinati dalla Compagnia di Sala Consilina al comando del Capitano Davide Acquaviva. I militari sono entrati nella cucina ed hanno interrotto il 53enne che stava minacciando la moglie urlandole la frase “Ti faccio a pezzi!” ed anche il figlio 15enne che nel frattempo era intervenuto per sedare il violento diverbio tra i genitori.
Secondo la ricostruzione, la vittima subiva violenze domestiche dal 2016.
– Claudia Monaco –
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