Ritorna la kermesse “Luci della Ribalta” giunta quest’anno alla sua XXI edizione: questa mattina, a Salerno, si è tenuta la presentazione del progetto alla presenza del sindaco Paolo Imparato, dell’assessore alla Cultura Filomena Chiappardo e del Direttore artistico Antonello Mercurio.
L’evento si terrà in diverse date all’interno della Certosa di San Lorenzo e nel centro storico di Padula.
“Questa edizione sarà innovativa, infatti accanto ai concerti che si terranno anche nel centro storico di Padula, abbiamo creato eventi collaterali che coinvolgono direttamente i giovani – ha affermato l’assessore Chiappardo – Inoltre abbiamo evidenziato una particolare attenzione agli obiettivi della legalità e prevenzione della corruzione”.
Si inizierà il 26 gennaio con il Concerto di Bruno Tescione e Rocco Zaccagnino nella sala del Refettorio della Certosa mentre dal 14 al 17 marzo appuntamento con “OperaLab”, laboratorio di musica guidato dal regista Pasquale De Cristofaro. In occasione dei 110 anni della morte di Joe Petrosino, il 15 marzo sarà organizzata una tavola rotonda sulla legalità.
Diverse le serate dedicate alla musica: sabato 16 marzo la Certosa ospiterà scene di opere classiche, il 30 marzo un tributo a Fabrizio De Andrè, attraverso un dialogo a più voci dal titolo “Il poeta della canzone: ricordi e riflessi per una lettura critica di Fabrizio De Andrè”, a cui farà seguito un repertorio musicale del cantautore eseguito da Black Door Trio. Ancora musica in piazza a Padula per il 26 aprile.
“Fiore all’occhiello sarà il concerto del Coro del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, diretto da Franz Karl Prassl, che si terrà il 7 aprile nella Chiesa di San Michele Arcangelo – dichiara il direttore artistico Mercurio – Un appuntamento di nicchia per chi ama il canto gregoriano e che arricchisce il festival”.
Il calendario di questa edizione di Luci alla Ribalta sarà ricco di eventi culturali, i masterclass si terranno dal 29 al 31 marzo con le lezioni su “Notazione Mensurale Bianca” a cura di Marta Marullo. Dal 5 al 7 aprile si parlerà di “Teoria e della Pratica della Solmisazione” a cura di Federico Del Sordo, e infine dal 26 al 28 aprile appuntamento con il tema “Teoria e analisi musicale” a cura dell’Università della Calabria e, infine, un seminario su “L’organizzazione dello spazio sonoro nella polifonia del Cinquecento”, affiancato da due masterclass: “Interpretazione e prassi del repertorio chitarristico” e “Interpretazione e prassi del repertorio per clarinetto”. Il 27 aprile, la Sala dei Granai ospiterà la rilettura dell’opera “La serva padrona”. La rassegna terminerà domenica 28 aprile alle ore 12 con un concerto nella sala dei Granai.
“Abbiamo deciso di non concentrare gli eventi solo al periodo estivo – ha spiegato il sindaco Imparato –per poter portare visitatori anche in questi periodi di minore affluenza. Stiamo lavorando sinergicamente per aumentare l’offerta turistica nel nostro territorio. Ringrazio il Governatore De Luca e l’Assessore Corrado Matera poichè per la prima volta la Regione Campania ha inserito nella sua agenda politica la cultura e il turismo come punti cardine. Un ringraziamento anche alla stampa che valorizza i siti importanti della nostra provincia.”
– Rosanna Raimondo –