Una serata dedicata a Maurizio De Giovanni e al suo Commissario Ricciardi è andata in scena ieri a Roccagloriosa in Piazza Europa. L’evento, organizzato dall’associazione culturale onlus Effetto Donna, rappresenta l’anteprima della Settimana Letteraria che inizierà il 6 luglio ed è stato l’occasione per consegnare la benemerenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, da parte del presidente Tommaso Pellegrino, allo scrittore napoletano che ama il Cilento.
De Giovanni ha fatto nascere il Commissario della Squadra Mobile della Regia Polizia, Luigi Alfredo Ricciardi, nella contrada di Fortino a Casaletto Spartano nel 1900. Il personaggio ha conquistato tutto il mondo, perché i romanzi di cui è protagonista sono stati tradotti in 16 lingue e letti in 31 Paesi.
Dopo l’introduzione della serata da parte di Anna Nardo dell’associazione Effetto Donna, al “Tu per Tu” De Giovanni, intervistato dalla giornalista Marianna Vallone, ha raccontato gli aneddoti che lo hanno portato a scrivere Ricciardi:”Ho fatto nascere il mio Commissario nel Cilento, nell’entroterra, perché volevo che avesse il carattere dei cilentani, che ascoltano molto, riflettono tanto e parlano quando devono“.
Lo scrittore fin da piccolo ha trascorso le sue estati a Villammare, dove la famiglia aveva una casa. Un’abitudine che per De Giovanni non è mai cambiata, anzi negli anni il suo legame con il Cilento si è rafforzato, tanto da sceglierlo per il suo personaggio più importante e al quale la Rai prossimamente dedicherà una fiction. La serata è proseguita con un lungo reading dal titolo “Il Commissario Ricciardi, il Cilento e le sue donne” interpretato da Biancarosa Di Ruocco, che si è occupata anche della regia, da Patrizia Pontillo e Carlo Marrazza nei panni di Ricciardi. I quadri scenici e le proiezioni delle immagini sono state curate dall’architetto Vittorio Fiore.
“E’ un grande privilegio che De Giovanni abbia scelto l’entroterra del Cilento per il suo personaggio più importante. E’ una grande occasione di crescita che sia stato raccontato attraverso il mondo della cultura – ha dichiarato il presidente Pellegrino – E’ stato veramente un piacere ascoltarlo, una persona ed uno scrittore straordinario che ama profondamente il nostro territorio“.
– redazione –