Il picco di persone colpite dall’influenza che si sta raggiungendo in questi giorni, sta mettendo in crisi gli ospedali della provincia di Salerno che stanno incontrando gravi difficoltà nell’accettazione dei pazienti.
Il direttore sanitario dell’Asl Salerno Antonio Giordano ha inviato una circolare ai direttori sanitari degli ospedali della provincia per chiedere “di voler predisporre, – si legge testualmente nel documento – un programma di dimissioni tempestive anche nei giorni di sabato e domenica finalizzato a migliorare la capacità di ricezione dei singoli presidi”. Questo passaggio del documento ha indispettito numerosi medici.
E’ il caso ad esempio di alcuni sanitari che lavorano presso l’ospedale “Luigi Curto” di Polla che hanno ritenuto questo passaggio offensivo nei confronti della loro professionalità. “E’ assurdo – hanno dichiarato – che ci venga detto di “dimettere tempestivamente” dei pazienti, perchè questo vuol dire che noi non siamo in grado di capire quando una persona, che si trova ricoverata in ospedale, debba essere dimessa. Non c’è un bel niente di tempestivo, i pazienti si dimettono solo quando ci sono le condizioni per farlo. E se poi il paziente dimesso tempestivamente torna a casa e ha qualche problema ?”.
Nel caso dell’ospedale di Polla, il direttore sanitario del plesso ospedaliero Luigi Mandia ha inviato una comunicazione ai responsabili delle unità operative dell’ospedale chiedendo di “rendicontare alla direzione sanitaria – si legge nel documento – circa il programma di dimissioni tempestive da praticare anche nei giorni di sabato e di domenica”.
– Erminio Cioffi –