“Se tocchi i miei figli mi prendo la tua vita“. Con queste parole scritte su un foglio un 50enne di Albanella lo scorso anno aveva minacciato l’avvocato della moglie nel corso di un colloquio per la separazione nello studio della legale. Dopo 20 giorni, come si legge su “La Città di Salerno“, l’uomo ritornò nello studio dell’avvocato dicendole “Non prendermi in giro, altrimenti faccio quello che vi ho scritto“.
Nei giorni scorsi ha preso il via il processo a suo carico davanti al giudice monocratico del Tribunale di Salerno, Rosa Maria D’Antuono. L’uomo è accusato anche di stalking ai danni della ex moglie che, per colpa delle minacce, ha trasferito la propria residenza in un’altra regione.
Un anno fa la coppia si è separata e il 50enne fin dall’inizio avrebbe minacciato la ex di non avvicinarsi ai loro due figli. Così sono iniziate anche le intimidazioni, come quando l’uomo l’ha raggiunta nel supermercato dove lavorava e ha iniziato ad offenderla.
Messaggi e telefonate ripetute nel tempo e diverse minacce alla ex compagna, tra cui quella fattale riferire dal fratello in cui l’imputato avrebbe dichiarato “La vado a prendere a casa e ti porto la sua testa“.